sabato , 27 Luglio 2024

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5000 chilometri in bici per indagare le identità dell’Appennino: la storia di Salvatore Capasso

«L’anima appenninica ha una matrice comune? Quali sono gli elementi che compongono il prisma sfaccettato e variegato di questa dorsale rugosa che percorre tutta la nostra penisola? È una domanda che mi sono sempre fatto, e che ho deciso ora di provare a indagare direttamente sui territori». A parlare è Salvatore Capasso, 67 anni, originario del Matese e nelle gambe …

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Sikanamente, l’associazione giovanile che promuove il territorio dei Monti Sicani

Se si arriva a Prizzi a piedi, lungo il tracciato della Magna Via Francigena che percorre l’entroterra della Sicilia tra Palermo e Agrigento, il paese compare soltanto dopo una lunga salita che lo prende alle spalle: non lo vedi fino a quando non ci sei, giri una curva ed eccolo lì, una cascata di case color del miele e di tetti chiari …

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E se la ricerca del “non turistico” fosse paternalistica?

Chiudete gli occhi e pensate all’ultimo luogo “non turistico” che avete visto o visitato. Cosa lo rendeva tale? Cosa significa, oggi, “non turistico”? E quanto, in realtà, quel “non turistico” è esattamente ciò che ci aspettiamo da certi luoghi, e quindi una proiezione nostra e delle nostre aspettative, anziché la capacità di accettare che ciò che per noi è pittoresco, …

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Fare rete come antidoto al turismo di massa: la storia di Val di Fiemme Outdoor

«Tutto è partito dalla passione per l’aria aperta, che ci ha sempre accompagnato, e dal desiderio di costruire per il nostro territorio qualcosa che fosse in controtendenza con il turismo di massa, con la legge dei grandi numeri e dell’overtourism». A parlare sono Aldo e Federica, trentini di origine e fondatori di Val di Fiemme Outdoor, piccola azienda con base a …

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Turismo dolce a tutta birra: la storia del Birrificio del Catria

«Quello che da anni cerchiamo di fare è costruire alternative per il nostro territorio, promuovendo un turismo sostenibile sotto il profilo ambientale ma anche economico, e contrastare così, con i fatti e con i risultati, l’abbandono di queste nostre montagne di mezzo». Quando racconta la storia del suo birrificio, Pietro Corrieri dipana un percorso decennale che è sì impresa, ma …

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Alta Via della Grande Guerra, che nelle Prealpi Vicentine unisce memoria e imprese locali

Camminare sulle vie della storia, cucendo tra loro – passo dopo passo – la bellezza del territorio e la ferocia degli accadimenti che l’hanno irrimediabilmente segnato, e toccando con mano ciò che è nato nel presente da quelle cicatrici: è questo l’obiettivo che sta alla base del progetto Alta Via della Grande Guerra delle Prealpi Vicentine, che collega i quattro sacrari della …

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Overtourism in montagna: che ruolo per le amministrazioni?

Ho pubblicato questa riflessione a commento di un post di Luca Rota, in merito all’overtourism nelle terre alte e alla domanda provocatoria: è giusto che tutti possano andare in montagna a fare turismo? Riprendo qui la mia risposta leggermente ampliata, perché quello del ruolo delle amministrazioni nella governance del turismo in montagna è un tema che ritengo fondamentale. Penso che …

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Storia di un borgo, di una volpe e di un romanzo che racconta la montagna e la natura

Un libro per raccontare le montagne che ama e che sente casa, ma anche per celebrare un legame unico e irripetibile e per far riflettere sui legami tra mondo umano e mondo naturale: quando, trent’anni fa, Alberto Marino ha iniziato a scrivere il suo primo romanzo, non si aspettava di certo che dovesse passare tanto tempo per terminarlo. Né che …

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“La montagna si prende cura di me e io di lei”: la storia di Erica Pozzi, giovane raccoglitrice di erbe selvatiche prealpine

«Raccogliere erbe selvatiche con cui nutrirsi per me è il primo atto di autodeterminazione possibile. Non solo: è anche un modo per conoscere la montagna e in generale gli ambienti naturali che abbiamo attorno. Conoscerli e quindi, di conseguenza, imparare a tutelarli». A parlare è Erica Pozzi, 35 anni, forager bergamasca che ha fatto dello studio e della conoscenza del mondo delle erbe …

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Lavorare in cammino: il nomadismo digitale che incontra i territori zaino in spalla. Intervista a Davide Fiz di Smart Walking

«Lavorare e camminare insieme non è questione di performance: è semmai una questione di equilibrio tra vita e lavoro, per unire il desiderio di vivere lentamente i territori meno conosciuti e la necessità di avere un’entrata economica. Ecco, Smart Walking nasce proprio da questo bisogno di equilibrio, di via alternativa a strade già tracciate, di incontro e condivisione». A parlare …

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